Ristrutturazione del debito

Per ristrutturazione del debito si intende la procedura che prevede un accordo tra creditore e debitore dove le condizioni originarie fissate per la restituzione di un prestito vengono riformulate al fine di consentire al debitore di restituire il prestito con maggiore facilità.
La ristrutturazione è possibile sia per le imprese che per i privati e, più in generale, per i soggetti a cui non si applica la liquidazione giudiziale (quelli che venivano chiamati “soggetti non fallibili”) come, ad esempio, i consumatori, i liberi professionisti, le imprese agricole, le start-up innovative.

In particolare, per questi ultimi tale possibilità è stata inserita nel nostro ordinamento tramite le procedure introdotte dalla Legge 3/2012, oggi integrata nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza con il D.Lgs n.14 del 12 gennaio 2019.

Di regola, la ristrutturazione del debito riguarda l’allungamento dei termini stabiliti per la restituzione rateale della somma di denaro, con la conseguente riduzione dell’importo delle singole rate.