Il prestito personale è un finanziamento di importo variabile – di solito per importi che vanno da 1.000 euro a 30.000 euro – concesso per soddisfare una generica richiesta di liquidità e non finalizzato all’acquisto di un determinato bene o servizio. Si tratta di una tipologia di credito al consumo dove, a differenza del prestito finalizzato, non occorre specificare alla banca la finalità per cui viene richiesto: è infatti sufficiente che chi fa la domanda sia maggiorenne, risieda in Italia e dimostri di essere in grado di restituire l’importo ricevuto.
Il prestito personale viene concesso da banche e istituti finanziari che erogano la somma direttamente sul conto corrente, dopo aver fatto una valutazione finanziaria e debitoria del richiedente, detta “merito creditizio”. Da parte sua, il debitore si impegna a restituire il denaro secondo le rate previste dal piano di ammortamento, comprensive degli interessi e delle spese di commissione. Il ritardo del pagamento di una rata può comportare una maggiorazione dei costi, rappresentati dagli interessi di mora.
Torna all'indice del glossario
