Il prestito finalizzato è un finanziamento concesso da una banca o da una finanziaria per l’acquisto di un determinato bene o servizio, da restituire a rate. Si tratta di una tipologia di credito al consumo molto diffusa sul mercato attraverso la quale una persona può accedere direttamente al bene o al servizio di interesse, senza disporre inizialmente della somma necessaria per l’acquisto. Quest’ultima, infatti, viene “anticipata” al venditore dalla banca o finanziaria.
Rispetto al prestito personale, che mette in relazione diretta debitore e creditore, i soggetti coinvolti nel prestito finalizzato sono tre:
- il consumatore/richiedente (necessariamente maggiorenne);
- il commerciante convenzionato (detto anche dealer) che interviene come intermediario abilitato a concedere finanziamenti rateali ai propri clienti, nei locali nei quali effettua la vendita; è quindi il dealer che raccoglie i documenti del consumatore, inoltra la richiesta alla banca/finanziaria e, in caso di valutazione positiva, da questa riceve direttamente l’importo;
- la banca/finanziaria che valuta l’affidabilità creditizia del richiedente ed eroga al commerciante il denaro necessario per l’acquisto, per poi incassare dal consumatore la somma finanziata tramite rate periodiche.
L’elemento che differenzia il prestito finalizzato dalle altre tipologie di credito al consumo è la finalità: non si tratta infatti di una generica somma di denaro richiesta per uso personale, ma dell’importo legato all’acquisto di un bene oppure di un servizio specifico. Pertanto, il contratto deve indicare in modo dettagliato l’oggetto del prestito, il prezzo del bene o del servizio e le eventuali rate previste per restituire la somma ricevuta, comprensive degli interessi e delle commissioni varie.
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