Gli interessi di mora (o moratori) sono gli interessi dovuti in caso di ritardo nel pagamento di un’obbligazione pecuniaria, ad esempio delle rate del mutuo. Rispetto agli interessi corrispettivi, che spettano al creditore come remunerazione per il capitale prestato, gli interessi di mora hanno una funzione risarcitoria per il danno provocato dall’inadempimento dell’obbligazione.
Gli interessi moratori decorrono automaticamente dal primo giorno successivo alla scadenza del termine e senza che sia necessaria la costituzione in mora del debitore (atto formale con cui viene notificato l’inadempimento a un obbligo contrattuale o legale).
L’importo degli interessi di mora nelle transazioni commerciali è determinato ogni sei mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base del tasso d’interesse legale stabilito dalla Banca Centrale Europea.
Torna all'indice del glossario
Articoli in cui è citato il termine
Richiedere un prestito può essere una soluzione quando servono risorse per affrontare, ad esempio, una spesa improvvisa o un nuovo progetto legato alla vita personale, familiare o lavorativa. Tuttavia, questa…
Leggi tutto Come risolvere i debiti con le finanziarieNegli ultimi anni, soprattutto tra i più giovani, si sta diffondendo l’utilizzo di sistemi di pagamento rateale online del tipo Buy Now, Pay Later (BNPL), che letteralmente significa “compra ora,…
Leggi tutto Pagamenti a rate online: come avvengono, i vantaggi e i rischiOggi sono diversi gli strumenti attraverso cui un privato cittadino può accedere al credito. Tra quelli più diffusi ci sono le carte revolving, un sistema di pagamento che permette di…
Leggi tutto Carta di credito revolving: cos’è e quali rischi comportaCi sono momenti della vita in cui ci si può trovare in difficoltà economica e venire sopraffatti da debiti non più sostenibili, con posizioni creditorie che con il tempo sembrano…
Leggi tutto Saldo e stralcio debiti: cos’è e come funziona