La fideiussione è una garanzia personale in base alla quale un soggetto (fideiussore) si impegna, nei confronti di un creditore, a garantire un’obbligazione assunta da altri (il debitore). Si tratta di un accordo bilaterale tra creditore e fideiussore, il che significa che non è necessario il coinvolgimento del debitore.
La fideiussione ha sempre carattere accessorio, ovvero sussiste solo in presenza di un’altra obbligazione principale. Può essere personale, bancaria o assicurativa, a seconda del soggetto obbligato a garantire l’adempimento della prestazione principale.
In base alle caratteristiche della garanzia, è possibile individuare 4 tipologie di fideiussione:
- con beneficio di escussione: prima di rivalersi sul fideiussore, il creditore è tenuto a rifarsi sul debitore;
- pro-quota: il debito è suddiviso tra più fideiussori;
- omnibus: viene stabilito un massimale entro il quale il fideiussore garantisce i debiti presenti e futuri;
- fiscale: viene richiesta al contribuente dall’Agenzia delle Entrate che esige il rimborso di un credito IVA o concede un dilazionamento di imposte. La fideiussione serve come garanzia per il caso in cui il credito risulti impagato.
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