Ammortamento

Esistono due tipologie di ammortamento, quello contabile e quello finanziario: in questo contesto facciamo riferimento all’ammortamento finanziario, che consiste nel rimborso di un debito. Si parla infatti di piano di ammortamento per identificare il programma di pagamento di un debito, come un mutuo bancario o il prestito di una finanziaria, che avviene attraverso il versamento di una serie di rate in tempi prestabiliti. Queste ultime vengono calcolate in base al totale della somma richiesta per il prestito, a cui si aggiunge il tasso d’interesse, ovvero il costo applicato dalla banca o dalla finanziaria per prestare il denaro.

L’importo di ogni singola rata che si andrà a versare è quindi suddiviso in due quote:

    • quota capitale: corrisponde a una parte della originaria somma di denaro che deve essere restituita;
    • quota degli interessi: è collegata al versamento degli interessi applicati

Esistono varie tipologie di ammortamento, ma quello più utilizzato per la restituzione di prestiti e mutui è il piano di ammortamento alla francese, in cui si prevede una rata che comprende una quota capitale crescente nel tempo e una quota di interessi che viceversa decresce. Questo piano consente di prevedere delle rate che sono tutte di pari importo nel caso di applicazione di un tasso fisso per tutta la durata del mutuo; nel caso di tasso variabile l’importo della singola rata muterà al variare del tasso stesso applicato.